Avete mai sentito parlare di Yoni Steam?
E’ un termine americano che tradotto in italiano significa “bagno di vapore vaginale“; in Corea lo chiamano Chai Yok, Bajos in sud America.
lo Yoni steam, o bagno di vapore vaginale, è un antico e sacro rimedio utilizzato dalle tradizionali ostetriche e guaritrici maya.
Tutt’oggi molto comune in America latina, e arrivato fino a noi europei principalmente grazie al lavoro di diffusione di Rosita Arvigo, creatrice dell’Arvigo Techniques of Maya Abdominal Therapy®.
Prima di parlarvi nello specifico di cosa sono questi suffumigi vaginali faremo un viaggio che partirà dalla consapevolezza della propria vagina o Yoni.
Parleremo del ciclo mestruale e dell’importanza per ogni donna di connettersi al suo utero e al suo profondo femminile.
Di cosa si parliamo qui?
Perchè parliamo di “Yoni”, per parlare dei genitali femminili?
In quasi tutto il mondo per parlare di genitali femminili usiamo vari termini medici come vulva, vagina e utero.
Questi termini non trasportano nel loro significato alcun valore spirituale.
Yoni, in sanscrito, ha una pluralità di significati: uno fisico ed “esterno” della natura femminile ed uno spirituale, più interno e intimo che racchiude il meraviglioso mondo che abita il ventre femminile.
Se leggiamo il significato di ogni singola lettera del termine Yoni capiremo con quanto amore, rispetto e bellezza sono visti gli organi genitali femminili e quanta differenza c’è invece con la nostra visione occidentale.
Yoni è composto da :
Quante di noi possono dire di avere questa visione della propria Yoni?
Quante sentono realmente di essere portatrici di tanta sacralità?
Tendiamo a ricordarci della nostra vagina solo durante il ciclo, durante l’intimità sessuale, durante la gravidanza, il parto e il post-parto.
Se decidiamo di fare il rituale dei bagni vaginali cerchiamo di entrare in connessione con la nostra vulva, la nostra vagina, il nostro utero e le nostre ovaie.
Connettiamoci con il cuore a quel luogo magico e creativo che è la nostra Yoni e restiamo in ascolto di ciò che si muove “dentro” di noi durante il rituale.
Se chiedessi a 10 donne cosa pensano del loro sangue mestruale almeno 8 di loro dichiarerebbero che è doloroso, fastidioso e che ne farebbero volentieri a meno.
E’ però importante, secondo quella che è stata la mia esperienza personale, capire la bellezza del nostro sanguinare.
Le mestruazioni permettono, non solo il miracolo della vita, ma anche la connessione con le nostre emozioni.
Sanguinare ogni mese ci permette di ricordarci l’importanza del “lasciare andare”, il vecchio lascia posto al “nuovo”. Se ci pensiamo, possiamo generare una nuova vita solo ed esclusivamente se prima il nostro corpo ha fatto spazio.
Questo concetto vale non solo sul piano fisico ma anche su quello mentale, psicologico ed emotivo.
Le mestruazioni sono un ottimo momento per chiederci “come sto?”
Il dolore dovuto ai crampi e il colore del sangue sono la “cartina tornasole” di come stanno il nostro corpo, le nostre emozioni e le nostre energie.
Se pensiamo che avere male sia naturale ricordiamoci che le mestruazioni sono un processo fisiologico: provare dolore durante il sanguinamento NON è normale.
Come il dolore, anche il colore del sangue può fare da spia.
Spesso non ci facciamo domande quando vediamo il sangue molto scuro ma questo può indicarci che l’utero chiede di essere purificato dal ciclo precedente.
“se il tuo sangue è scuro significa che il tuo utero ha bisogno di essere purificato dal di dentro. Il sangue scuro all’inizio del ciclo è quello che non è stato lasciato andare nell’ultimo ciclo, mentre il sangue scuro alla fine del ciclo può indicarci un accumulo di residuo di parecchi mesi sulla membrana uterina. L’accumulo si indurisce, scurisce e addensa rendendo il lavoro dell’utero più difficile, che per espellere il materiale indurito ci provoca i crampi.” Rosita Arvigo
Credits pinterest mamavation
lo Yoni stream, o bagno di vapore vaginale, è un antico e sacro rimedio utilizzato dalle tradizionali ostetriche e guaritrici maya e divulgato successivamente dall’insegnante di medicina Maya Rosita Arvigo.
Questa pratica è stata addirittura menzionata dai frati spagnoli che si dedicarono a raccogliere dati sulle pratiche curative dei Maya e degli Aztechi.
I suffumigi vaginali possono portare benessere all’utero, alleviando la sindrome premestruale e aiutando nel riequilibrio ormonale ed emotivo.
Non ci sono studi scientifici (almeno per ora) che dimostrino questi benefici ma neanche studi che dimostrino l’inefficacia o la possibile dannosità.
Bisogna però seguire alcune importanti raccomandazioni.
Credit pinterest herbaltoad
Dobbiamo procurarci
Terminati i suffumigi è consigliabile sdraiarsi e rimanere sotto le coperte per un’oretta, l’ideale sarebbe farli alla sera prima di andare a dormire.
Ecco alcune posizioni se si preferisce appoggiare il pentolino a terra.
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Il calore fa sì che i tessuti della nostra vulva vengano irrorati portando un miglioramento della circolazione sanguigna delle labbra. Il vapore poi si sposta verso le mucose interne della vagina, oltrepassa la cervice e raggiunge il nostro sistema riproduttivo, l’utero.
L’utero rappresenta il secondo cuore della donna, è lo spazio in cui vengono immagazzinati non solo i ricordi belli della nostra vita ma anche le nostre paure più profonde, gli abusi, i traumi e le relazioni passate.
Così mentre la natura, attraverso il vapore e le essenze medicinali, fa il suo “lavoro” diamoci la possibilità di ascoltare le memorie del nostro utero, senza giudicarle, per poterle lasciare andare e per poterci riconnettere con la nostra Essenza Femminile Sacra.
I vapori vaginali possono servire a :
– Alleviare i crampi mestruali e il dolore addominale
I crampi mestruali sono spesso provocati dalla presenza di residui di sangue dei mesi precedenti. I suffumigi aiutano il corpo a “lasciare andare” ciò che abbiamo trattenuto: sangue ed emozioni.
– Bilancia gli ormoni
Stimolando la circolazione sanguigna nella cavità pelvica facciamo sì che, il sangue ricco di ormoni, sostanze nutritive e ossigeno irrori e nutra tutta quella zona. Irrorare le ovaie aiuta a migliorare il loro funzionamento e a stimolare le ghiandole endocrine. I vapori quindi possono essere d’aiuto all’equilibrio ormonale delle ghiandole ovariche.
– Rigenera l’utero dopo il parto o interruzione di gravidanza
E’ fondamentale in questi casi informarsi prima dalla propria ostetrica per sapere se e quando farli. Il loro scopo, a livello fisico, è liberare l’utero dai possibili residui di sangue e placenta.
– Decontrae il perineo ipertonico
L’ipertono del pavimento pelvico è una contrattura della muscolatura pelvica. Se avete scoperto, dopo una visita medica, di essere “tutte contratte” il calore di questo rimedio vi aiuterà a distendere immediatamente i tessuti.
– Prepararsi alla menopausa
Fisicamente abbiamo l’eliminazione di tossine e di residui di sangue antico, spiritualmente ci può essere d’aiuto ad elaborare questo importante momento di “passaggio” con maggiore consapevolezza e gratitudine verso il nostro essere donne.
– Fornisce energia
Dal punto di vista energetico, i bagni di vapore vaginali, hanno l’effetto di purificare, proteggere e rafforzare l’energia di questo fondamentale centro energetico femminile.
– Detossina il corpo
Conosciamo tutti i benefici della sauna. Il caldo stimola la microcircolazione e ci fa eliminare le tossine e batteri, i pori si dilatano e si svuotano, si ossigena la pelle.
E’ importante, prima di cimentarsi con i vapori vaginali, aver effettuato una visita con una ginecologa o un’ostetrica, per conoscere il proprio stato di salute femminile.
E’ altrettanto importante farsi seguire da un’esperta di ginecologia naturale o da una terapeuta mestruale che sia certificata in yoni steam che possa accompagnarvi e vi possa assistere in questo magico percorso alla riscoperta della connessione con il vostro sangue mestruale, con la vostra yoni, con il vostro utero, con la parte più sacra di voi.
Vi potrà anche consigliare, visto che siamo tutte diverse, le erbe giuste per ciò che volete “risana” a livello fisico, emozionale e spirituale.
Il momento migliore in cui fare i vapori vaginale è: o la settimana prima delle mestruazioni (fase premestruale) o la settimana dopo il ciclo (fase ovulatoria).
Per chi ha molto dolore durante le mestruazioni è consigliato di farne uno la settimana precedente all’inizio del ciclo ripetendolo ogni mese fino a quando il colore del sangue non sarà più rosso scuro e quando il dolore sarà diminuito.
Se invece il vostro ciclo non vi dà particolari problemi potete farlo quattro volte all’anno, magari ad ogni cambio di stagione per lasciare andare la stagione precedente e accogliere l’energia quella nuova.
Per le donne che hanno partorito sarà l’ostetrica a consigliare il momento giusto a seconda della mamma e del suo stato. L’obiettivo nel post-parto è purificare la membrana uterina.
Nonostante sia un trattamento poco invasivo e molto delicato, ci sono alcuni casi in cui è fortemente sconsigliato l’utilizzo:
Ma quali piante dobbiamo usare?
Le erbe che scegliamo possono essere fresche, magari raccolte durante una bella passeggiata, oppure secche (mai usare gli olii essenziali perché troppo forti.)
Alcune delle erbe che possiamo utilizzare sono :
– Artemisia è famosa come regolatrice ormonale, è utilizzata da chi ha mestruazioni dolorose perché riduce le contrazioni uterine e ha un’azione depurativa. Ci aiuta a vedere le emozioni che ristagnano nel nostro grembo e a lasciarle andare con coraggio.
– Rosmarino: serve per aumentare il flusso di sangue e quindi a rimuovere più facilmente i residui di sangue antico, aiuta la circolazione e l’assimilazione di altre erbe. Ci sostiene nel “lasciare andare” e nel rimanere fluide.
– Calendula: ha proprietà antisettiche, antinfiammatoria, antibatterica ed emmenagoghe cioè stimola la mestruazione nelle donne soggette ad amenorrea. Ottima per calmare, lenire e riequilibrare la flora, per alleviare le coliche mestruali.
– Lavanda: è antisettica, aiuta ad eliminare i batteri, è molto rilassante, aiuta a liberare e purificare.
– Camomilla: è un anti-infettivo ad ampio spettro, viene utilizzata nelle infezioni alla vie urinarie. Ti aiuta a distaccarti dai dispiaceri, rancori e credenze limitanti con delicatezza e accettazione, a liberare la mente e aprire il cuore.
– Salvia: è molto importante nella cura femminile, aiuta in assenza di mestruazioni, calma i crampi e, in menopausa riduce le vampate e la secchezza vaginale.
“Il mio utero è una culla:
culla della vita, culla di progetti e di sogni, speranze e desideri,
culla del Fuoco che accende il fuoco, Culla nutrimento, che cura e contiene, come la Terra, culla dove i semi sono piantati di diversi bambini.
Alberi, progetti, idee, sogni, gli esseri umani, le scorte. Il mio utero è un cuneo.” Jimena Julia Camargo
Vi consiglio Luisa Recchia, Counselor a mediazione corporea, non solo perchè è un’amica, ma soprattutto per l’amore e la professionalità con cui si prende cura di se stessa, delle donne e del mondo.
Esperta in:
Tel +39 393 669 66 54
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Un caro saluto la tua Cosmonauta Maggiore Nicole.
Se vuoi approfondire l’argomento puoi scrivermi a accorgersi@gmail.com
Qui invece puoi approfondire il mio percorso e capire chi sono.
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