Cascata della Cascadora
Le cinque cascate di Sant’Annapelago è un antico sentiero che ti lascerà senza parole.
Anticamente percorso da boscaioli e carbonai è stato riportato alle sue origini da un gruppo di volontari. Oggi puoi scoprirlo, percorrerlo e ammirarlo: le cinque cascate di Sant’Annapelago, una più bella dell’altra, ti lascerà davvero meravigliato!
Se sei un appassionato di cascate e trekking non puoi lasciartelo sfuggire!
Di cosa si parliamo qui?
Il sentiero delle cinque cascate di Sant’Annapelago è facilmente raggiungibile dalla Toscana quanto dall’Emilia.
Tra i trekking di Fiumalbo e i sentieri di Pievepelago questo è sicuramente il più spettacolare.
Dall’Emilia attraverso la SS12, SS234 e SS486 delle Radici in Monte
Dalla Toscana con la SS12 attraverso il passo dell’Abetone e con la SS324 Castelnuovo di Garfagnana- passo delle Radici.
Se invece vuoi affidarti a google maps cerca “Stadio del fondo e impianti sportivi Sant’Annapelago”, di fronte alla scuola elementare del paese troverai un ampio parcheggio dove lasciare la macchina.
Lasciati alle spalle la scuola elementare e segui la strada asfaltata fino all’incrocio con via delle Rose, qui svolta a destra: questo è l’inizio del sentiero delle cinque cascate di Sant’Annapelago.
Prima di partire devi sapere una cosa, non troverai fonti d’acqua lungo il percorso delle cinque cascate di Sant’Annapelago se non verso la fine, quindi se devi caricare la borraccia, fai un salto in centro al paese.
Una fontana dietro alla chiesa aspetta solo te.
La partenza da casa delle Rose
Ora è giunto il momento di dirti qualcosa di più sul percorso delle cinque cascate di Sant’Annapelago.
Questo trekking disegna un anello in mezzo al bosco di Sant’Annapelago.
Ogni volta che incontrerai il cartello con il nome della relativa cascata dovrai abbandonare il sentiero principale, scendere ad ammirarla e tornare sul sentiero per riprendere il giro.
Può sembrare una perdita di tempo, ma ti assicuriamo che fare delle piccole soste, qualche foto o lasciarsi ipnotizzare dal rumore delle fresche acque, non ti farà sentire la fatica della strada percorsa.
Dopo nemmeno 2 km ecco l’indicazione per raggiungere la prima cascata del sentiero delle 5 cascate di Sant’Annapelago. La cascata del Rioo. Essendo la prima è facile restare a bocca aperta.
Cascata del Rioo
Prenditi tutto il tempo per sedere sulle rocce e ammirare questa bellezza della Natura.
Cascata del Rioo
Riprendendo la via e percorsi altri 2 km ecco l’indicazione per la seconda cascata del giro delle cinque cascate di Sant’Annapelago. La cascata della Bandita.
Se è una giornata calda e afosa, le pozze ai piedi delle cascate ti inviteranno a tuffarti, ma fai attenzione! Persone del posto ci hanno sconsigliato di fare il bagno nelle cascate, si possono formare vortici ed è necessario prestare cautela.
Cascata della Bandita
C’è una cascata dove è possibile fare il bagno in sicurezza ma te lo sveleremo più avanti.
Nulla vieta di immergere le gambe fino alle ginocchia come abbiamo fatto noi, per ricevere una sferzata di energia e arrivare alla prossima cascata!
Ampi gradoni di pietra ti aspettano ai piedi della cascata del Sassorso, ideali per uno spuntino al Sole.
In questo punto infatti la radura, permette alla luce di filtrare, rendendo ancora più piacevole la sosta in questa cascata.
Cascata del Sassorso
Tornati sul sentiero delle cinque cascate di Sant’Annapelago tenetevi pronti a incontrare due alberi degni di nota.
Il primo è un faggio cavo pronto a accoglierti al suo interno per qualche minuto di sospensione di meditazione. A tal proposito qui trovi la meditazione e il messaggio del Faggio.
Il secondo albero è sempre un faggio, ma di una maestosità che il tuo sguardo sarà rapito dalla sua grandezza.
Al centro di un cerchio privo di alberi la sua corteccia albina sa di saggezza e regalità. Abbraccialo qualche minuto e senti il profumo che emana.
Saluta i due guardiani, la prossima cascata di Sant’Annapelago ti aspetta.
Il Rio Valdarno è il fiume che alimenta le cinque cascate di Sant’Annapelago prima di andare a alimentare il Perticara.
Altri 2 km di passeggiata facile nel bosco ed ecco spuntare la cascata del Terzino.
Un grande albero spezzato sembra essere caduto in quella posizione per permetterti di accomodarti in prima fila per guardare la cascata.
Cascata del Terzino
Ripresa la via ti aspetta una discesa su una carreggiata ampia e spaziosa, ai lati le cattedrali costruite di faggi osserveranno il tuo passaggio.
Se la giornata è calda e la borraccia vuota, ecco l’unica fonte del percorso ad anello, la fonte Montalto.
L’ultima cascata, la più amata dai locali, per tanti la più bella.
Sicuramente la più grande del giro delle cinque cascate di Sant’Annapelago.
Il sentiero per scendere alla cascata della Cascadora è contrassegnato per escursionisti esperti.
Non scoraggiarti, è molto breve e la difficoltà è data unicamente dal fatto che è molto ripido.
Occhi aperti e mani libere lungo questa discesa!
Cascata della Cascadora
Questa cascata offre due view point, il primo sulla sua sommità, da qui potrai vedere “il salto” che compie il Rio Valdarno dall’alto.
Una magnifica vista si apre ai tuoi occhi se alzi lo sguardo.
Il secondo ai suoi piedi, sicuramente più classico, ma capace di lasciarti a bocca aperta.
Cascata della Cascadora
Ora puoi decidere se fare ritorno a Sant’Annapelago oppure scoprire la bonus track del giro delle cinque cascate di Sant’Annapelago!
Le cinque cascate di Sant’Annapelago sono finite, ma ti abbiamo promesso un luogo sicuro dove fare un bagnato ricordi? Ecco il premio per aver compiuto tutto il giro delle cinque cascate di Sant’Annapelago!
Seguendo le indicazioni è facilissimo arrivare al Pozzo del Pisano, dovrai allungare di soli 5/10 minuti il sentiero per il ritorno.
Una volta arrivato ecco una piscinetta di sassi levigati e acqua limpidissima pronta ad aspettarti. La vera coraggiosa qui è stata Giulia che noncurante dell’acqua gelata si è tuffata!
Pozzo del Pisano
Marco invece si è bagnato solo le gambe. Se volete mettere alla prova il vostro coraggio sono d’obbligo nello zaino un asciugamano e un cambio asciutto.
Seguendo le indicazioni per Sant’annapelago vedrai il paesaggio cambiare sotto i tuoi occhi passo dopo passo. Dalla faggeta fitta e maestosa ad ampi spiazzi contornati da immensi sassi ricoperti di muschio. Qui ti sembrerà di immergerti nella contea di Tolkien, i verdi licheni e gli odori del sottobosco ti accompagneranno fino al centro di Sant’Annapelago.
Lunghezza percorso: 12km
Dislivello totale: 500 metri
Acqua: solo alla partenza e alla foce Montalto
Tempo stimato di percorrenza circa 4h
Percorso ad anello
Se vuoi vedere la nostra attività su Wikiloc questo il link
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