Quante volte avete sentito parlare dei Tarocchi? Tantissime e in mille modi diversi probabilmente. Noi oggi vi invitiamo a fare una riflessione su questo bellissimo e potentissimo strumento, un vero e proprio viaggio sulla via dei Tarocchi.
Intervistiamo per voi Alessandro, amico e tarologo. Grande studioso e ricercatore.
Conobbi Alessandro 3 anni fa alla “scuola” di Cristobal Jodorowsky; a colpo d’occhio il “classico secchione” da prima fila, io sempre in ultima. Lui posato e con un lessico pazzesco, io sempre scarmigliata, urlante e poca precisa.
Per un anno intero non ci siamo considerati. Troppi diversi. Io ero per il sentire veloce di stomaco e lui richiedeva una lentezza che non ero disposta a vivere.
La grande verità è che Alessandro l’ho conosciuto bene dopo il percorso perchè è diventato il compagno di quella che definisco compagna di uno dei viaggi più intimi e pazzeschi che io abbia mai fatto.
C’è voluto tempo per entrare in sintonia con lui, proprio come per i tarocchi e ora so che persona è…una di quelle che vorremmo frequentare più spesso, di quelle che sai che ci sono a prescindere.
Comunque sia, bando alla ciance e vediamo di capire meglio cosa sono questi Tarocchi.
Sono uno strumento di divinazione o di introspezione?
In questa intervista lasciamo che Alessandro ce lo spieghi e che faccia chiarezza una volta per tutte.